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Per uno sviluppo dell’archeologia in senso democratico che permetta il confronto e la verifica delle ipotesi di ricerca attraverso il libero confronto delle idee.

La Via Etrusca del Ferro

La Via Etrusca del Ferro
il libro/guida edito da EdicicloEditore

Dov'è disponibile la guida "LA VIA ETRUSCA DEL FERRO" ?

dov'è disponibile la Guida, inoltre nella colonna di sinistra trovate lo spazio NOTA DI VIAGGIO dove gli Autori segnalano eventuali problemi o variazioni di percorso rispetto ai road-book della guida:


Tabacchi Edicola Denis - Via Roma, 36 Montecarlo (Lu) - 0583/22168

** Potete inoltre richiederla nelle LIBRERIE MONDADORI e nelle librerie specializzate in libri e guide di viaggio, sul sito web di EDICICLO e in quelli di vendita per corrispondenza.

martedì 4 maggio 2010

TREKKING ITALIA parla di noi:

http://www.trekkingitalia.org/index.php/trekmagazine/leggi/230/it


La via del ferro:
un trekking alla ricerca di un'antica viabilità etrusca

Giovedì 3 Giugno, fra un mese esatto, partirò da Pomonte (Elba)... presto al mattino, per raggiungere Marciana Marina - via Madonna del Monte e Marciana alta.
Pierluigi Costa e Lionel Cardin, miei cari amici, si tufferanno (da una zona da definire) ed arriveranno a Marciana Marina via mare
per un primo interessante incontro fra "mare" e "terra" che avverrà sotto le telecamere della RAI3 che seguirà la via del ferro nella sua interezza.

Più in la, nel tratto fra madonna dei Fornelli e Marzabotto-Bologna e oltre - hanno dato la loro adesione anche Stefano Lorenzi, Sergio Gardini, Marinella Frascari, Antonio Zambrini e Angelo Soravia.
Il trek che da Pisa ci porterà attraverso l'Italia finirà il 21 di Giugno a Comacchio sulle rive del mare Adriatico (vedi allegato).
Sarei molto felice che VOI amici delle varie sezioni del CAI e delle associazioni poteste accompagnarci, anche per un solo giorno, nella piccola impresa che vorrebbe avere anche il valore di protezione della natura e di promozione del "camminare lento e consapevole".
Se riusciste a promuovere l'idea fra i Vostri soci...forse qualcuno potebbe unirsi a noi del team di base.
Fatemi sapere ...ogni aiuto e consiglio sarà prezioso.

Un caro saluto a tutti e buon cammino.
Grazie.

Gianfranco Bracci





Il progetto La via del ferro, dall'Elba a Pisa, fino a Spina nasce dalle recentissime (e "ancora rivoluzionarie") scoperte storico-archeologiche e dall'ardita proposta di ripercorrere quelle orme in uno spettacolare ed inedito "trekking-spedizione" dal Tirreno all'Adriatico.
Il progetto è in collaborazione con l'IIHS (International Institute of Human Kind of Studies - www.iihs.it) di Firenze che, grazie alle ricerche di un team multidisciplinare di scienziati appartenenti a famose Università, sta cercando di "ritrovare e ricostruire" ciò che resta della strada transappenninica (VI° sec. a.C.) che da Pisa conduceva a Spina (odierna Comacchio) il traffico del prezioso metallo che arricchì gli Etruschi e che dunque cambiò il futuro del mondo antico: il ferro.
Questa via, detta via del ferro o via etrusca dei due mari (www.viaetruscadeiduemari.it) aveva in Gonfienti di Prato (Toscana) e Marzabotto (Emilia), le due città commerciali gemelle, costruite, di qua e di là d'Appennino dagli Etruschi del VI sec. a.C., quali interporti dell'antichità e trait d'union culturali, lungo il quale transitavano, insieme alle merci, notizie, arti, conoscenze e tecnologie del mondo conosciuto di allora. Durante questo "trekking-spedizione", che avvverrà nel prossimo Giugno (vedi crono-programma), il nostro team non ha l'ambizione di dimostrare alcuna scoperta scientifica, ma semmai s'impegna a ricercare e divulgare presso il vasto pubblico i segni tangibili di questo antico flusso commerciale, che fu alla base dello sviluppo della civiltà Etrusca che, a sua volta, contribuì a fondare quella dell'antica Roma.
Camminatori, esperti di comunicazione, antropologi ed archeologi, lavoreranno a stretto contatto per tentare, durante questo lungo e "lento" viaggio a piedi, di ricercare le motivazioni commerciali che introdussero e svilupparono questo commercio che non si limitava al seppur importante ferro ma che si espletava anche nella veicolazione di altri metalli, merci, notizie e tecnologie provenienti da ogni parte del mondo conosciuto e sopratutto dal mondo Egeo-Anatolico dal quale, secondo la teoria di Erodoto, i Tirreni erano arrivati in tempi precedenti.
Durante il "coast to coast" dal Tirreno all'Adriatico il team rileverà una traccia GPS dell'intero trek in modo che presto l'itinerario possa diventare una proposta turistica per coloro che amano il turismo lento e consapevole.
Attraverso la vera Provincia italiana si avrà modo di visitare Parchi Nazionali e Regionali di grande interesse che vanno dall'Arcipelago Toscano, al Monte Serra, al Padule di Fucecchio, ai Monti della Calvana per valicare l'Appennino e finire nel bellissimo Parco regionale del delta del Po emiliano.

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